Siamo orgogliosi di presentarvi uno dei programmi più fitti mai registrati per il nostro Giorno della Memoria. Grazie alla collaborazione della Prefettura e della Provincia di Fermo, del Conservatorio G. B. Pergolesi di Fermo e del Comune di Servigliano siamo lieti di invitarvi a ben quattro giornate, lungo le quali si cercherà di raccontare degnamente ed esaustivamente cosa è stata la Shoah, cosa sono le leggi razziali e qual è stato il ruolo del Campo di Servigliano in questa terribile vicenda.

Iniziamo il 20 gennaio, alle ore 8.30 presso la Casa della Memoria, con un incontro dedicato a Gino Bartali, indimenticato campione di ciclismo ma anche persona dalla fortissima morale, resosi protagonista del salvataggio di centinaia di ebrei proprio… in sella ad una bicicletta! A presentarci la sua storia ci sarà la nipote, Gioia Bartali.

Il 23 gennaio, alle 21.00 presso la Sala del Teatro Comunale, avremo il piacere di ospitare il Conservatorio G. B. Pergolesi di Fermo che presenterà il concerto “Voci della Memoria”: musica e recitazione, dagli scritti letterari all’esecuzione musicale di brani solistici o d’insieme per costituire le voci della Memoria.

Il 27 gennaio, dalle 9.30 alle 12.30 presso la Casa della Memoria, si terrà il convegno “SERVIGLIANO 1943 – SERVIGLIANO 2018”. Nelle camere a gas fu la nozione stessa di umanità ad essere distrutta. Ricordare non basta, se non si arriva a considerare ideologia, storia, tentativi di revisionismo, che nell’Europa e nell’Italia di oggi hanno condotto ad un’acuta e drammatica perdita di memoria storica. A cura di Paolo Giunta La Spada (il nostro Direttore scientifico) con un intervento di Giuseppe Millozzi (vice presidente). Interverranno le maggiori autorità e cariche istituzionali provinciali. Intervento musicale a cura del Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo Musiche di Williams, Bloch, Piovani eseguite da: Dora Merelli, Alice di Monte, Giulia Durante (violini), Giulio Tassotti (viola), Valentina Verzola (cello), Emma Principi (pianoforte). Al termine dell’incontro verrà deposta una corona in ricordo dei deportati da Servigliano ad Auschwitz.

A seguire, dalle 14.30 alle 17, OPEN DAY: guide dell’Ass. Casa della Memoria saranno a disposizione per visite al Campo e al Museo.

Il 31 gennaio, dalle 9.30 presso la Casa della Memoria, concluderemo con il convegno “SERVIGLIANO – FOSSOLI: verso Auschwitz”. Una giornata con 3 protagonisti principali:

Costantino di Sante (Direttore dell’ISML di Ascoli Piceno): Gli ebrei internati nel Piceno durante la Seconda Guerra Mondiale;

Marzia Luppi (Direttrice della Fondazione ex-campo Fossoli): Il ruolo di Fossoli nella deportazione dall’Italia;

Paolo Giunta La Spada (Direttore scientifico Casa della Memoria Servigliano): 70 anni di Storia e Memoria.

Vi aspettiamo numerosi!