4 marzo 2021: verso il Monumento Nazionale.

Quella che sta finendo è stata una settimana davvero importante per la storia del Campo di Servigliano. Il 4 marzo 2021 il Senato della Repubblica ha approvato all’unanimità il disegno di legge che dichiara monumento nazionale il nostro ex campo di prigionia. Primo firmatario è il senatore serviglianese Francesco Verducci, che è legato a doppio filo alla nostra associazione poiché sua madre, Lina Cinque, ne è stata uno dei soci fondatori.

Non avremmo mai pensato di poter far arrivare il Campo di Servigliano fino a questo punto. In questi ultimi anni come associazione siamo riusciti a richiamare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto proponendo un programma culturale solido, senza perdere mai di vista le scuole e l’obiettivo di educare le nuove generazioni ai valori della pace, della democrazia e della solidarietà. Tuttavia senza l’iniziativa del senatore Verducci, che va a valorizzare il grande lavoro svolto finora dalla nostra associazione, difficilmente avremmo potuto raggiungere un simile traguardo. Per questo ci teniamo davvero a ringraziarlo. L’impegno che ha profuso nel portare avanti questo ddl va esattamente nella  stessa direzione verso cui, come Casa della Memoria, stiamo proiettando il Campo di Servigliano:  trasformarlo in un punto di riferimento per la Storia e la Memoria regionale e nazionale.

Tanto è stato fatto e tanto ancora c’è da fare ma le fondamenta sono state gettate.