Il 7 e l’8 ottobre 2024 resteranno a lungo impressi nei nostri ricordi. 

Lunedì 7 abbiamo ospitato scolaresche e autorità nella nostra Casa per parlare, ad un anno dall’installazione dell’opera artistica “Sion” a cura di Massimo Vitangeli, di come l’arte possa raccontare la memoria e in particolare la Shoah. Per un crudele gioco del destino, il 7 ottobre è stato anche l’81° anniversario della riapertura del Campo di Servigliano da parte dei nazisti, usato come campo di internamento per ebrei, e il primo anniversario degli attentati in Israele. Oltre a ricordare questi fatti l’evento è stata l’occasione per presentare il volume “Sion: quando l’arte si fa Memoria”, un libro a cura di Paolo Giunta La Spada e Massimo Vitangeli, edito per la prestigiosa collana de “I quaderni del consiglio regionale” della Regione Marche.

Il giorno seguente, l’8 ottobre, abbiamo ricordato un altro tragico evento: 81 anni fa Grete Schattner veniva strappata dal letto in cui dormiva con la figlia Giuliana, per essere tradotta nel campo di Servigliano e, da lì, il 5 maggio partire per Auschwitz, da cui non fece più ritorno.

La mattina ha visto il nostro Paolo Giunta La Spada presentare ad alcune classi del liceo classico A. Caro di Fermo il suo nuovo libro “Il razzismo prima delle leggi razziali” insieme a Giuliana Vannini, che di Grete è la figlia. Poi ci siamo spostati in via Perpenti per ricordare Grete sotto la targa che apponemmo, insieme al comune di Fermo, lo scorso anno. Ad accompagnarci le note musicali degli studenti della scuola media Fracassetti, il sindaco di Servigliano, il presidente del consiglio comunale di Fermo Francesco Trasatti, Maria Alessandra Mancini del Tavolo della Legalità e Sua Eccellenza il Prefetto di Fermo.

Qui un po’ di rassegna stampa:

– Vivere Fermo

– Vera TV

– Ansa

– Federazione Italia-Israele